TERAMO – Una nomina nel segno della discontinuità. E’ quanto ha chiesto stamattina il Pd comunale, in maniera compatta, al sindaco, che ha incontrato i capigruppo dei partiti di opposizione prima di decidere il nome da scegliere per un posto nel Cda della Team. Il Pd, dopo aver puntato sull’ex sindaco Angelo Sperandio, nome che sarebbe stato condiviso da tutta la minoranza, e che invece ha rinunciato adducendo motivazioni personali, ha virato su Maurizio Angelotti. “E’ la persona ideale per garantire l’azione di controllo che il Pd vuole realizzare all’interno del Cda della società partecipata – ha affermato il capogruppo Giovanni Cavallari». L’Idv, per bocca del capogruppo consiliare Siriano Cordoni, propone Leonardo Codirenzi: «Ritengo che sia necessario decidere su nominativi che rappresentino la discontinuità non soltanto nella composizione del Cda, ma anche in quella del collegio dei revisori dei conti». Rifondazione comunista, pur non ponendo il veto su Angelotti, ha fatto il nome di Ivan Di Cesare. Fli, dal canto suo, non dà via libera ad Angelotti perchè contesta «il metodo utilizzato dal sindaco – spiega Paolo Albi -. Nessuna preclusione contr la persona Angelotti, ovviamente, ma noi abbiamo spiegato bene la nostra posizione: sulla Team come su altre questioni va fatta chiarezza da parte di Brucchi. Per questo a settembre organizzeremo un’assemblea pubblica con i cittadini per affrontare i tempi dei tributi, della Teramo Ambiente, soprattutto sulla chiarezza nei conti pubblici». Unica voce fuori dal coro è l’Udt, che sostiene il consigliere uscente Corrado De Iuliis. "Registro che non esiste univocità nelle prposte presentate dal centrosinistra – ha detto il sindaco Maurizio Brucchi al termine dell’incontro -. Mi prenderò 24 ore per decidere e poi, dopodomani, procederò con la scelta". Intanto il sindaco risponde anche a chi, in questi giorni, aveva suggerito di attendere ancora un po’ di tempo prima di nominare un nuovo Cda e un nuovo presidente. "In realtà – specifica Brucchi – è la legge a stabilire che, dopo 45 giorni dall’approvazione del Bilancio debba essere ricostuito il Cda dell’azienda, altrimenti si rischia di rendere nulli gli atti successivi". Per quanto riguarda il nome del consigliere indicato dalla maggioranza, il più probabile è Carlo Taraschi. Smentiti invece i rumors che davano come papabile l’ex assessore Corrado Robimarga (che non ha nemmeno presentato domanda). Dopodomani, quindi, si conoscerà la decisione del sindaco, a cui spetta la nomina del Presidente della Team, Fernando Cantagalli, oltre a quella dei due consiglieri. Probabilmente, il socio privato (che dovrà scegliere altri due consiglieri) verrà rappresentato dal custode dei beni delle società di Gavioli, che è già stato nominato dal Tribunale, o da una persona di sua fiducia, che designerà due professionisti super partes. Non si dovrà invece attendere giovedì per la ratifica delle dimissioni di Gavioli: l’ex amministratore delegato della Team ha fatto sapere che sono già effettive dal 5 agosto. Fin qui i “suggerimenti" della politica, che il più delle volte indica nomi di persone che della materia che andranno ad amministrare conoscono poco. Ci sono poi i tecnici, che in questo caso potrebbero vestire i panni degli outsider: un nome che corrisponde a tali requisiti è quello di Marco De Siati, noto commercialista. De Siati, oltre che essere specializzato nella gestione di aziende a capitale misto, pubblico e privato, è stato uno di quelli che nel 1996 partecipò alla nascita della Teramo Ambiente. Ecco tutte le candidature presentate ieri alla scadenza del bando:
Simona Mazzilli
Alberto Covelli
Corrado De Iuliis
Mauro D’Ubaldo
Marco De Siati
Fernando Cantagalli
Giovanni Rosci
Maria Teresa Di Antonio
Sergio Procaccini
Leonardo Codirenzi
Bruno Barrasso
Alessandra Suriani
Carlo Taraschi
Luigi Ferretti
Domenico Narcisi
Annamaria Tanzi
Maurizio Angelotti
Ivan Di Cesare
Giuseppe Di Saverio
Candidature per il Collegio sindacale
Marco De Siati
Fabio Di Loreto
Giovanni Mattucci
Roberto Tondini
Floriana D’Ugo
Angelo Camaioni
Massimo Gramenzi
Augusto Valchera
Giuseppe Di Saverio
Lorenzo Tullii
Giancarlo D’Andrea
Marco Stecher
Pasquale Bartolini
Ivan Di Cesare